Le Chiese

SANTUARIO DI MARIA SS. DI CAPO D’ORLANDO

Il Santuario di Maria Santissima di Capo d’Orlando sorge sul Monte della Madonna. Costruito all’interno del complesso monumentale del Castello d’Orlando nel 1600, all’interno si conservano due dipinti di Gaspare Camarda della Scuola di Antonello da Messina, “l’Adorazione dei pastori” del 1626 e “il Crocefisso fra due monaci oranti” del 1627, la statua lignea della Madonna di Capo d’Orlando collocata nella trifora sopra l’altare di San Cono, realizzata da Francesco Tendiglia nel 1895. Di notevole interesse artistico è il soffitto in legno intarsiato a forma di stella a otto punte.

La sua edificazione è legata ai fatti miracolosi del 1598, quando San Cono Navacita, patrono di Naso, in una sua apparizione lasciò ai fratelli Raffa, guardiani del Castello, il piccolo simulacro della Madonna che tiene in braccio Gesù Bambino, simile a quello della Madonna di Trapani. Il simulacro, alto poco più del palmo di una mano, venne condotto in un primo momento a Naso, scatenando violenti terremoti ed altri eventi naturali che indussero a ritenere che la Madonnina dovesse tornare lì dove era stata rinvenuta. Su ordine del Vescovo Monsignor Francesco Velardi della Conca, il Conte Girolamo Joppolo fece erigere il Santuario sulla sommità del monte e il 22 ottobre del 1600 si svolse la solenne processione, partita da Naso, che riaccompagnò la statuetta al santuario del Capo. Da quel giorno venne istituita, il 22 ottobre di ogni anno, una festa religiosa con annesso mercato ed una fiera del bestiame, svoltasi fino ai recenti anni ‘70. La notte dell’11 dicembre 1925 il simulacro di Maria SS. venne trafugato da mani ignote. Inutili si rivelarono le indagini per risalire agli autori del furto; così, per proseguire la devozione, venne fatta realizzare una statuetta in bronzo rivestita in argento, tuttora esposta nel Santuario.

CHIESA DI MARIA SS. DI PORTO SALVO

Detta anche Chiesa Nuova, fu tra i primi edifici ad essere costruiti nel borgo Orlandino intorno al 1860 dal sacerdote Giuseppe Merendino. La famiglia Merendino la donò al Comune subito dopo l’autonomia. La chiesa, a pianta longitudinale con tre navate, possiede un’abside centrale affiancata da due piccole cappelle laterali in una delle quali è esposta la statua di Maria SS. Di Porto Salvo. Ogni anno, il 14 d’agosto, la Madonna di Porto Salvo viene condotta sino a San Gregorio, dove il giorno successivo viene posta su di una barca e portata in processione lungo la costa di Capo d’Orlando.

CHIESA CRISTO RE

La Chiesa Cristo Re è il più grande edificio di culto di Capo d’Orlando. La sua edificazione risale agli anni 60 del XX secolo ad opera dei padri redentoristi. L’edificio si articola in tre navate con impianto a croce latina. All’interno, rivestito in marmi policromi, sono da notare il mosaico del catino absidale raffigurante il Cristo Risorto, le vetrate policrome che adornano il prospetto principale e l’area del tabernacolo che è arricchito da una effige lignea della Vergine di moderna fattura trentina.

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